Otto dicembre: tornano l'albero e il presepe!

Scritto da Stannah il 04-12-2009

Nelle grandi città i fantocci di Babbo Natale che scalano i palazzi hanno già fatto la loro ricomparsa insieme con gli addobbi nelle vetrine e nelle vie principali, però per molte famiglie continua a essere in vigore un’antica regola dell’infanzia: l’albero e il presepe si fanno l’otto dicembre, il giorno dell’Immacolata Concezione, una festa religiosa che dà l’occasione a molte persone per prendersi una pausa.
Quest’anno, poi, la festa cade di martedì, regalando un ponte abbastanza lungo per partire e raggiungere i parenti lontani: per i nonni la visita dei nipotini può essere il giusto momento per addobbare la casa in compagnia. In genere ai bambini piace molto il presepe: perché, quindi, non provare a realizzare statuine originali con il loro aiuto? Il Web è pieno di siti che danno suggerimenti interessanti, per esempio su come costruire una natività ex novo oppure sulle decorazioni “eco-friendly” per gli alberi di Natale. Non tutti, però, sentono di avere sufficiente estro artistico e magari preferiscono ammirare i presepi altrui, per esempio quelli realizzati in una ventina di Comuni del Salento che hanno scelto di aderire a “Città dei presepi, una manifestazione nata nell’alto Brindisino cinque anni fa e pian piano ingranditasi al resto della provincia.
Se invece avete già fatto tutto e non potete partire, provate a guardare insieme con i membri più piccoli della famiglia il cartone animato “Opopomoz” di Enzo D’Alò, che racconta l’avventura di un bambino napoletano che finisce dentro al suo presepe… è una storia molto poetica, che parla dell’importanza della lealtà verso gli altri: crediamo che se ne possa trarre insegnamento anche da adulti. Sono proposte semplici, lo sappiamo. Se avete idee migliori, raccontatecele. E in ogni caso, qualunque sia il modo in cui passerete questi giorni di festa, cercate di viverle con molta serenità.
Auguri di vero cuore da tutta la redazione di “Muoversi insieme”.