Liberarsi dai... chili di troppo
Scritto da Angela Maria Messina il 23-04-2008
Quando si avvicina la cosiddetta “terza età”, diventa del tutto fisiologico mettere su qualche chilo di troppo, ma se non si modificano le abitudini alimentari e di vita in generale, l’aumento del peso corporeo potrà essere più considerevole. Con il passare degli anni, infatti, le necessità di energia dell’organismo diminuiscono gradualmente del 20-30 % e avvengono tutta una serie di cambiamenti che “fanno pesare” moltissimo anche pochi chili in più: qualsiasi movimento finisce per costare fatica, le gambe sembrano più pesanti e il respiro è a volte un po’ affannoso…
Se poi si diventa sovrappeso o addirittura obesi possono insorgere disturbi anche gravi come una maggiore fragilità fisica con danni a carico delle ossa e delle articolazioni, senza dimenticare un aumentato rischio di avere patologie cardiocircolatorie e metaboliche (infarto, aterosclerosi, ipertensione, diabete).
Come fare allora per evitare un eccessivo aumento di peso o a liberarsi dai chili di troppo che si sono accumulati?
Oltre a diminuire la quantità di cibo da introdurre con l’alimentazione giornaliera, imparando comunque a scegliere meglio gli alimenti, è fondamentale ricominciare o iniziare a condurre una vita più attiva. Questo significa vincere la pigrizia e trovare ogni occasione per muoversi un po’: camminare appena è possibile, andare in bicicletta, non usare l’automobile per brevi spostamenti, svolgere semplici attività manuali come i lavori domestici e il giardinaggio.
Qualsiasi dieta sarà infatti più efficace se accompagnata da una regolare attività fisica.
Per perdere peso senza danni per l’organismo e con risultati duraturi basta seguire alcune semplici regole:
– controllate regolarmente il vostro peso, senza però farsi prendere dall’ansia della bilancia….una volta ogni dieci giorni va benissimo;
– fate un po’ di movimento tutti i giorni per mantenervi in forma: l’ideale sarebbe 20- 30 minuti al giorno;
– aumentate il consumo di frutta e verdura: la quantità ideale è di cinque porzioni al giorno. Questi alimenti ricchi di acqua, vitamine, sali minerali ed oligoelementiche non apportano calorie, contengono molte fibre che aumentano il senso di sazietà e quindi aiutano a non mangiare troppo;
– non esagerate con i cibi troppo ricchi di zucchero come bevande alcoliche, bibite, dolciumi;
– scegliete ogni giorno, senza esagerare nella quantità, alimenti a base di cereali, meglio se integrali: pane, pasta, riso, orzo costituiscono una ottima base per ogni pasto;
– privilegiate tra i condimenti quelli di origine vegetale, soprattutto olio di oliva extra vergine;
– aumentate il consumo di pesce ad almeno 2-3 volte alla settimana;
– riducete la quantità di insaccati: sono ricchi di grassi e di sale;
– imparate a consumare il formaggio, senza però esagerare, come secondo piatto e non come fine pasto;
– ricordatevi di bere regolarmente un litro e mezzo di acqua al giorno;
– suddividete la vostra giornata alimentare in cinque momenti: colazione, pranzo, cena e due spuntini, uno al mattino e uno al pomeriggio.
Infine, la regola più importante rimane sempre quella di variare le proprie scelte alimentari, ma soprattutto ricordare che alimentarsi deve dare soddisfazione e può rappresentare uno dei piccoli piaceri della giornata.