Dicembre, tutto il calore dello stare con gli altri

Scritto da Stannah il 01-12-2008

biscotti nataliziSuccede sempre così: la prima neve fa subito pensare al Natale, cadesse anche a metà ottobre.
Stavolta, poi, i fiocchi sono scesi giù a circa un mese dalla festa più attesa dell’anno, giusto in tempo per scaldare gli animi dei bambini e forse anche dei nonni, soprattutto se stanno aspettando le feste proprio per poter rivivere un pochino l’atmosfera dei tempi in cui i loro figli erano ancora piccoli.
Insomma, nonostante tutto quel che di storto si associa ogni anno al Natale, dalla corsa consumistica ai regali allo spreco di elettricità, per la stragrande maggioranza delle persone solo la ricorrenza che celebra la nascita di Gesù Bambino scioglie per qualche istante le asprezze del quotidiano e il senso di vuoto che spesso accompagna la modernità.
Natale evoca subito immagini di calore, da quello sprigionato da un camino acceso alla zuppa fumante portata su molte tavole italiane come primo piatto del pranzo del venticinque.
Proprio al calore, perciò, vogliamo dedicare il mese appena entrato, anche a quello indotto dalla vicinanza fisica dello stare insieme, tra parenti, innanzitutto, ma anche tra amici vicini e lontani.


L’ultimo mese dell’anno è proprio il momento migliore, infatti, per fare un bilancio sui nostri rapporti con gli altri esseri umani tentando di capire in che cosa abbiamo mancato e come possiamo eventualmente rimediare.

Un modo potrebbe essere, ad esempio, comprare i bigliettini d’auguri solidali messi in vendita online dall’Asamsi, una Onlus da anni impegnata nella lotta a una grave malattia genetica, di cui abbiamo parlato la scorsa estate.

Oppure potreste cominciare a scegliere che cosa comprare ai vostri cari, provando a mettervi nei loro panni: sì, perché, ricordatevi, c’è una sottile differenza tra un regalo e un dono. Solo il secondo indica la gratuità e la completa apertura ai desideri dell’altro. Fate un po’ come i Re Magi, in altri termini, e predisponetevi a donare oro, incenso e mirra ai “Messia” della vostra vita.
Durante questo mese vedremo di aiutarvi a realizzare questa metamorfosi

Poi, se avete tempo e voglia, provate a pensare a un presepe e un albero diversi da addobbare in compagnia. Di solito ci si dedica a questa attività l’otto dicembre: anche in questo caso, come per i regali, vedremo di darvi qualche consiglio.

Il senso di calore avvolge di solito anche gli ultimi giorni dell’anno, in una crescente e in qualche caso ansiosa attesa del nuovo… i bilanci dei 365 giorni vissuti non sempre sono positivi: qualcuno può aver perso qualche compagno per la strada e non è raro sentirne ancora più forte la mancanza proprio a ridosso di San Silvestro.

Per quanto possibile, perciò, stringetevi di più alle persone amate: il calore, anche solo metaforico, che può dare una frase ridente pronunciata al momento giusto è impagabile.
Per quanto riguarda noi, cercheremo meglio che possiamo di farvi sentire a casa.
Volete seguirci?
Ci auguriamo, come sempre, di sì!


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