InterRail anche ai sessantenni, per globetrotter "slow"

Scritto da Stannah il 07-06-2010

La vista di gruppi di anziani con zaino in spalla ormai non stupisce più nessuno, nemmeno le compagnie ferroviarie d’Europa che forse per questo motivo hanno deciso di estendere anche a loro la tessera InterRail. Anche gli over sessanta potranno perciò fruire degli sconti sui viaggi in treno fuori dal proprio territorio nazionale come già capita da moltissimi anni ai ragazzi sotto i ventisei anni.
Gli sconti sono diversi a seconda della lunghezza del percorso e della classe prescelta: naturalmente chi viaggia in prima pagherà un pochino di più. In tutti i modi, le tariffe variano da un minimo di 224 euro per itinerari di cinque spostamenti da effettuare in dieci giorni, fino a un massimo di 704 euro in prima classe (633 in seconda) per viaggi di 22 giorni consecutivi. Per saperne di più, conviene leggere il dettagliatissimo articolo pubblicato da Viaggi della Repubblica, che precisa anche in quali Paesi è valida la tessera InterRail: qui vi diciamo solo che si può andare praticamente in tutta Europa toccando anche la Turchia. Certo, non tutti sono adatti al dondolìo dei vagoni e alla leggera inclinazione delle cuccette: per chi invece se se ne sente pronto la tessera InterRail è un’ottima occasione per riscoprire un modo di viaggiare più lento assaporando i paesaggi che scorrono oltre il finestrino senza preoccuparsi della benzina che finisce e della guida degli altri. Vi abbiamo convinto? Diventerete anche voi “globetrotter” da binario? Da parte nostra, buon viaggio!