Salviamo la "grande grande" Nonna Quercia
Scritto da Stannah il 05-07-2010
Chissà se la voce è giunta alle orecchie di Mina: la tigre di Cremona ha un’omonima vegetale che ha ben più dei suoi settant’anni da poco compiuti. Si tratta di un’imponente quercia di venticinque metri e vecchia di due secoli che rischia di vacillare non per effetto del tempo bensì degli uomini. “Nonna Quercia” (questo è l’altro nome che hanno dato a un bellissimo esemplare di farnia, come riporta Florablog) si trova suo malgrado sulla direttrice della nuova strada che dovrebbe collegare Castelvetro Piacentino, paese al confine tra Emilia Romagna e Lombardia, alla città natale della grandissima cantante. Gli effetti dei lavori sulla sua salute sarebbero sicuramente dannosi, ma per fortuna la nonna-albero non è sola. Per difenderla, si sono mobilitati cittadini di tutte le età, alcuni anche famosi. Sul posto – racconta sempre il blog dal quale abbiamo tratto la notizia – è infatti giunta persino Julia Hill, l’ambientalista americana che visse su una sequoia di 55 metri per due anni tra il ’97 e il ’99. Oltretutto, come si conviene a tutte le star, la quercia Mina è diventata protagonista di un frequentatissimo gruppo Facebook. Perché parlarne ora? Perché c’è tempo fino al prossimo 11 luglio per partecipare agli appuntamenti organizzati dai “nipotini” della specie umana in suo onore, all’ombra degli immensi rami. Chi volesse, potrebbe anche firmare la petizione per impedirne il tramonto forzato. E speriamo che qualcuno ascolti il tam tam dei suoi estimatori: Nonna Quercia, infatti, può solo scuotere le sue foglie per effetto del vento d’estate…