CE L'ABBIAMO FATTA!

Scritto da Stannah il 30-12-2021

LA DETRAZIONE AL 75% IN CINQUE ANNI CON POSSIBILITÀ DI CESSIONE DEL CREDITO PER LE OPERE DESTINATE ALL’ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE È, OGGI, UNA REALTA’.

Abbattimento barriere architettoniche. Anziani e disabili dimenticati. 

Era Il 12 novembre. Ed era il giorno in cui Stannah, su questo blog, rendeva pubblica con la campagna “La libertà di movimento non è un lusso” la sua ferma intenzione di mobilitare istituzioni e opinione pubblica su un problema che non poteva più attendere. Ma andiamo con ordine. Come tutti sappiamo anziani e disabili costituiscono una fetta di popolazione molto ampia. La popolazione forse più gravemente segnata da pandemia e lockdown. Costretta a casa, in situazioni di forte tensione psicologica e a rischio non solo di infezione ma anche di gravi ricadute su capacità cognitive ed equilibrio psicofisico. Una volta riconquistata la possibilità di uscire e di riguadagnare una socialità e il contatto con gli affetti che succede? La loro ancora più impellente urgenza di guadagnare la libertà di movimento è frenata dal fatto che nelle agevolazioni fiscali tutto ciò che concerne le opere per l’abbattimento delle barriere architettoniche è dimenticato. Niente Superbonus al 110% (a meno che l’opera non sia inserita nell’ambito di interventi “trainanti”), niente sconto in fattura. Solo la già presente detrazione del 50% del costo delle opere in 10 anni. Troppo poco e troppo tempo. Soprattutto pensando a persone che di risorse e tempo non ne hanno.

Noi ci siamo messi in moto. Per chi non poteva farlo. Per chi non lo stava facendo.

Stannah da oltre 150 anni lavora per queste persone “dimenticate” dall’agenda istituzionale. Entra nelle loro case, ascolta le loro storie, empatizza con le loro problematiche ma, soprattutto, costruisce quei dispositivi che permettono loro di fruire della libertà di una vita attiva e indipendente. Non potevamo stare in silenzio. Non potevamo essere tra “quelli che dimenticano”. E quindi ci siamo messi in moto. Abbiamo contattato i media, i sindacati, le associazioni, i politici che ci rappresentano al Governo e all’esecutivo. Abbiamo chiesto a tutte le parti attive della società civile e delle istituzioni di dare voce alla nostra richiesta di venire incontro con agevolazioni fiscali che potessero permettere ad anziani e disabili l’accesso alla libertà di movimento. Ci siamo riusciti. Siamo stati ascoltati da coloro con cui abbiamo avuto un’interlocuzione diretta. Abbiamo trovato efficaci ambasciatori che rendessero ancora più forte, evidente e inderogabile la nostra richiesta d’aiuto presso il decisore pubblico.

Ce l’abbiamo fatta! La libertà di movimento non è più un lusso!

Inauguriamo questo 2022 con una grande, buona notizia. Il coro di voci, tra cui la nostra, che chiedeva più attenzione verso gli anziani e i disabili per le agevolazioni fiscali destinate alle opere per l’abbattimento delle barriere architettoniche è stato ascoltato. È ufficiale. Nella legge di bilancio 2022 appena ratificata, è stata inserita la detrazione del 75% (e la cessione del credito) per le spese sostenute a fronte di opere destinate all’abbattimento delle barriere.

Cosa significa? Che tutti gli interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, come installazione di montascale, ascensori o piattaforme elevatrici risulteranno per tutti molto più convenienti, favorendo così la diffusione di prodotti fondamentali a ridare mobilità, autonomia e sicurezza a molte persone.

In pratica supponendo di acquistare un montascale del valore di 10.000 euro, optando per la cessione del credito si otterrà dal fornitore uno sconto pari a 7.500 euro, mentre scegliendo di portare direttamente in detrazione la spesa, nei 5 anni successivi all’acquisto si godrà di un risparmio fiscale (meno tasse da pagare) di 1.500 euro all’anno.

Un bellissimo passo avanti, quindi. E un meraviglioso modo per cominciare questo 2022.