Le soluzioni accessibili? Sono ricche di sfumature
Scritto da Stannah il 15-10-2010
In una società veloce e colorata, è piuttosto difficile credere che anche il bianco e nero nascondano molte sfumature. Invece, la realtà è proprio così: proviamo a guardare insieme la fotografia scattata dal nostro Giovanni Del Zanna di questo affascinante panorama marino. Notate anche voi i diversi toni di grigio assunti dalle nuvole, dal mare e dalla spiaggia? Proprio di “sfumature” è fatta la logica “fuzzy” di cui parla il nostro architetto nell’articolo che pubblichiamo oggi nell’area Magazine, settore Accessibilità. L’esperto prova ad applicarla al mondo delle barriere architettoniche, invitandoci a riflettere sulla necessità spesso imprescindibile di far buon viso a cattiva sorte pur di ottenere una soluzione che faciliti la vita a chi si muove in carrozzina. L’ideale, in sostanza, non abita spesso su questa terra, per cui è meglio considerare anche tutti i “grigi” che sfumano dal bianco al nero pur di arrivare a un risultato concreto. Il nostro esperto, naturalmente, non dice che bisogna accontentarsi di una risposta grossolana a un bisogno che invece meriterebbe tutt’altra attenzione. Semplicemente, in molte situazioni sarebbe più proficuo ragionare non in modo rigido per cercare una strada alternativa, come è successo a Bologna e a Lubiana, in due casi che cita nell’articolo come esempi. Voi che cosa ne dite? Siete tipi che vedono o tutto bianco o tutto nero oppure vi piace soffermarvi sulle tonalità intermedie? In altre parole, siete capaci di mediare o sbattete subito la porta? Diteci la vostra… o non ditecela ma leggete l’articolo!
Leggi l’articolo di Giovanni Del Zanna