Autori
Presente in oltre 60 paesi, Stannah è una multinazionale a capitale familiare, fondata in Inghilterra nel 1867 e leader mondiale dei montascale con più di 700.000 abitazioni equipaggiate.
Stannah oggi è leader di mercato anche in Italia, dov’è presente dal 1995. Nel nostro Paese, inoltre, l’azienda ha contribuito a diffondere il concetto di montascale, strumento di supporto alla mobilità, fino ad allora poco conosciuto.
Oltre 150 anni di esperienza hanno portato all’elaborazione di una vasta gamma di prodotti che si adattano con facilità alle caratteristiche di tutte le scale (indipendentemente dalla lunghezza, dal numero di curve o dall’inclinazione), siano esse per abitazioni indipendenti o condominiali. Oltre ai prodotti, Stannah si è sempre fatta promotrice di cultura nel mondo della mobilità e della terza età, principale destinatario dei suoi montascale.
Un geriatra, un avvocato, una psicologa, una nutrizionista, un architetto e una giornalista: sono queste le professioni che esercitiamo nella vita. Siamo quindi sei persone molto diverse l’una dall’altra, ma abbiamo un obiettivo che ci accomuna: promuovere la cultura della mobilità, per gli anziani e non solo per loro, e della qualità della vita in generale, in armonia con Stannah, l’azienda che ha ideato questo blog. Volete conoscerci meglio? Leggete i nostri profili!
Massimo Tanzi
Medico Chirurgo, Fisiatra, Geriatra, Specialista in Medicina dello Sport
Credo che la scelta di specializzarmi in medicina dello sport derivi principalmente dalla mia passione per lo sci. Uno sport affascinante che però mette a dura prova il nostro fisico, soprattutto quando praticato a livello agonistico.
La mia specializzazione si è poi rivelata molto utile quando, nel corso degli anni, mi sono trovato a lavorare in ambito geriatrico, all’interno di strutture pubbliche o private. Sono proprio gli anziani, infatti, a subire i rischi maggiori in caso di traumi o cadute.
Con il tempo, poi, ho avuto la possibilità di incontrare molte persone, pazienti giovani e meno giovani e, ascoltando le loro storie, studiando i loro casi clinici, mi sono reso sempre più conto di come la prevenzione sia importante quanto la cura, di come il dovere del medico non sia solamente quello di curare il paziente “dopo”, ma di aiutarlo a comprendere come prevenire certi rischi o certe malattie.
Per tutti questi motivi ho subito accettato di far parte del comitato di Stannah e di contribuire alla realizzazione di “Muoversi insieme”, perché sono convinto che attraverso strumenti come questo si possano aiutare le persone ad “aver meno bisogno del dottore…”. Per me rappresenta un ulteriore stimolo a perseguire il mio impegno e un’interessante opportunità di confronto con altri professionisti sui temi legati al mondo degli anziani, affrontandoli da altri punti di vista. Ma soprattutto, trovo che il blog sia un eccellente canale informativo per tutto il mondo della terza età.
Scrivetemi, vi aspetto.
Gaetano De Luca
Avv. LEDHA – Lega per i diritti delle persone con disabilità ONLUS
Sin da bambino mi ha sempre infastidito l’indifferenza verso la fragilità altrui, soprattutto da parte di chi ha avuto la fortuna di vivere una vita serena e tranquilla.
Crescendo, questa mia sensibilità verso chi vive anche temporaneamente una situazione di disagio o di fragilità ha avuto modo di essere utilizzata e sviluppata in diversi contesti comunitari, come l’oratorio, le colonie estive, il servizio militare negli alpini, il volontariato nella Croce Rossa.
Successivamente, gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza, la pratica presso uno studio legale impegnato nella tutela dei diritti dei lavoratori, l’esperienza come “educatore” nei servizi di accoglienza per ragazzi minorenni in difficoltà mi hanno consentito di maturare questa “vocazione” alla tutela e difesa delle persone in situazione di difficoltà.
Ora sono diversi anni che mi occupo professionalmente di tutelare i diritti delle persone con disabilità sotto diversi aspetti. Questa attività mi appassiona molto, perché mi consente di agire contro alcune ingiustizie sociali, contro l’emarginazione che sempre di più colpisce le persone fragili.
Proprio nella mia attività di consulente legale in materia di barriere architettoniche ho avuto modo di conoscere Stannah Montascale, e di apprezzarne la sua volontà di prendersi cura delle esigenze delle persone non solo dal punto di vista commerciale, ma anche dal punto di vista umano.
E’ proprio questa umanità, questo dare importanza agli aspetti relazionali, emotivi, psicologici ed esistenziali delle persone anziane con cui si pone Stannah che mi ha portato ad accogliere con entusiasmo la proposta di collaborare nella realizzazione di questo blog.
La mia speranza è quella di poter portare un contributo prezioso a questa nuova comunità, nonché quella di trasmettervi degli stimoli su temi non sempre di facile comprensione.
A questo punto spero di incontrarvi al più presto su questo blog per conoscerci meglio.
Stefania Marcolin
Psicologa – Psicoterapeuta
Lavoro ormai da anni come psicologa psicoterapeuta. Il mio è un lavoro impegnativo, che può declinarsi in attività anche diverse tra loro. È per me più di un mestiere: implica una sensibilità, cui sono stata educata, e che ho potuto mettere in pratica in molte esperienze, professionali e volontarie.
Dietro al mio lavoro, c’è un modo speciale di guardare la realtà. Per me, al centro c’è l’uomo nella sua globalità, nella relazione, nella spinta ideale: il mio obiettivo è promuoverne il benessere sostenendolo nelle difficoltà.
È importante per me dedicare tempo ed energie a chi vorrebbe migliorare la propria qualità di vita e a chi vive una condizione di fragilità e disagio psicologico.
Stannah Montascale mi ha offerto l’opportunità di lavorare in questa direzione.
c’è una filosofia comune: promuovere una cultura del benessere psicologico, trasferire conoscenze oltreché ausili e strumenti tecnologici.
Scrivere è una cosa che mi appassiona dai tempi della scuola; ho continuato col lavoro sia a livello scientifico che divulgativo. Ho iniziato a collaborare con Stannah nella redazione della Newsletter.
Poi è nato il blog, un’idea che mi è subito piaciuta: è per me stimolante cimentarmi nella nuova frontiera della comunicazione, collaborare con esperti di diversa formazione allo stesso obiettivo, ma soprattutto trovo che sia un grande privilegio incontrare le persone su questo nuovo strumento e, attraverso le loro domande e curiosità, offrire conoscenza e rassicurazione su temi al centro dell’interesse e della vita delle persone di età avanzata.
Angela Maria Messina
Tecnologo alimentare – Nutrizionista
Quando mi si chiede cosa faccio nella vita non riesco mai a dare una sola risposta: è difficile infatti trovare un termine che faccia capire chiaramente il mio lavoro.
Sono un tecnologo alimentare, e per molti questo non significa molto. Il mio corso di laurea “Scienze e tecnologie Alimentari” non è molto conosciuto ed io, insieme a pochi altri, circa 30 anni fa, siamo stati tra i primi ad iscriverci a Milano.
Per una serie di circostanze, dopo la laurea, invece di lavorare in un’azienda alimentare, come molti miei compagni di corso, ho iniziato a occuparmi di informazione ed educazione alimentare: era un argomento nuovo, se ne cominciava a parlare anche grazie alla scoperta di molte correlazioni esistenti tra un tipo di alimentazione e particolari malattie che si stavano diffondendo soprattutto nei paesi fortemente industrializzati.
E’ stata quindi una logica conseguenza a questa scelta lavorativa quella di voler approfondire le mie conoscenze sulla nutrizione e la salute, frequentando per questo la Scuola di Specializzazione in Nutrizione, e di iscrivermi all’Albo dei Giornalisti pubblicisti.
In questi anni posso dire di aver sempre lavorato in un ambito molto stimolante e innovativo, come quello della comunicazione scientifica, occupandomi di argomenti che mi piacciono e per i quali provo interesse e passione.
La possibilità di collaborare con Stannah Montascale, prima nella stesura di articoli sulla alimentazione per la loro “Newsletter” ed ora nella realizzazione di questo blog, rappresenta per me un’interessante e stimolante opportunità professionale.
Attraverso lo strumento del blog sarà possibile, non solo fornire informazioni utili per una alimentazione equilibrata e uno stile di vita più sano, ma soprattutto per chiacchierare con altre persone interessate, non importa che siano degli “esperti”, su questi argomenti così importanti per il nostro benessere.
Giovanni Del Zanna
Architetto – studio_gdz
Sono architetto per formazione, professione e per passione. Ho iniziato a vedere planimetrie e disegni fin da piccolo (ebbene sì, sono figlio d’arte, anche mia mamma è architetto!).
Grazie ad alcuni compagni di università, ho scoperto un mondo nuovo, quello delle cosiddette “barriere architettoniche”.
Così è nata la mia professionalità legata alla “Progettazione accessibile”, incoraggiata da un carissimo amico in carrozzina, che mi ha detto che era importante che di questo tema si facessero carico non solo i disabili, ma tutti. Dopo la laurea, ho fondato un gruppo di progettisti che si occupa di progettazione per l’utenza ampliata.
Ho una predisposizione per la dimensione tecnologica del costruito e da qualche anno mi occupo di progetti di domotica, soprattutto per migliorare l’autonomia delle persone nella propria casa.
Che altro dirvi di me?
Che sono nato a Milano, dove abito con la mia famiglia: mia moglie Silvia e Matteo ed Elena, i miei ragazzi. Quando la città ci sta stretta, ce ne scappiamo via con il nostro camper e come nomadi gironzoliamo per il mondo.
E poi posso aggiungere come sono finito su questo blog.
Il mio interesse per la promozione di idee più attente all’uomo si allinea alla filosofia di Stannah: ed è questa la ragione per cui ho aderito con molto entusiasmo al progetto “Muoversi insieme”. Conoscere storie e persone per me è sempre interessante, spero che anche il blog possa diventare un’occasione – virtuale, ma anche reale! – per conoscere, incontrare, crescere. A presto, dunque!
Alessandra Cicalini
Giornalista e coordinatrice editoriale del blog Muoversi Insieme
Quel che si fa nella vita è spesso il risultato di molti fattori: il caso c’entra eccome, ma anche l’intuito può aiutare.
Io per esempio ho capito che volevo fare la giornalista molto presto, ed è per questo che da Chieti, mia città natale, mi sono trasferita a Pisa e da Pisa a Milano.
Poi però, a un certo punto, ho capito anche che più della carriera per me contava la ricerca di una buona qualità della vita. Così, poco più di tre anni fa mi sono trasferita da Milano nelle Marche, vicina al mare.
Ma Milano mi è restata nel cuore, anche perché mi ha permesso di lavorare per testate importanti, dal Sole 24 Ore alla Rai, occasioni per me fondamentali per conoscere più a fondo le tendenze sociali e demografiche del nostro Paese.
Proprio a Milano, poco tempo fa, ho conosciuto Stannah Montascale, un’azienda da sempre attenta ai bisogni, non solo materiali, delle persone con ridotta mobilità. Per loro, come per me, prima del cliente o della “fonte” di una notizia, viene la persona e tutto il suo bagaglio di esperienze.
E’ per questa somiglianza nei nostri modi di concepire le relazioni umane che, con molto entusiasmo, ho accettato di coordinare questo blog sul quale, spero, ci si possa incontrare e chiacchierare piacevolmente tutte le volte che vorrete.
Che dire di più? Vi aspetto!