Stannah e la Festa dei Nonni 2020: ricominciamo da tre!

Scritto da Stannah il 21-09-2020

Stiamo attraversando momenti complicati. Il mondo si sta faticosamente rialzando con timida cautela. Noi di Stannah, proprio sulla scia di questi mesi di silenzi e distanze, in occasione della Festa dei Nonni 2020, abbiamo deciso di “far rumore”. La terza edizione di #100diquestinonni, quest’anno, sarà più forte, più viva ed emozionante che mai. Perché mai come quest’anno, i nostri nonni meritano di essere celebrati.

Festa dei Nonni 2020, Stannah c’è

Il privilegio di conoscere “quello che nessuno dice dei nonni”

Essere parte di Stannah è un privilegio. Noi infatti lavoriamo per la terza età. Ogni giorno entriamo nelle case dei nonni, li conosciamo, dialoghiamo con loro e molto spesso si creano delle bellissime relazioni. Per questo, a un certo punto, abbiamo deciso di raccontare la loro realtà. Che non è quella degli stereotipi e dei luoghi comuni. Avranno anche i loro acciacchi, ma di fatto, spesso sono dei veri e propri leoni che a incamminarsi sul viale del tramonto non ci pensano proprio. Spesso, però, sono leoni in gabbia. Noi, quelle gabbie, gliele vogliamo aprire. Non solo con i nostri montascale che permettono loro di avere un quotidiano più attivo. Ma anche attivando “stanze di conversazione”, in questo blog o sui nostri canali social, che permettano loro di confrontarsi sui temi che li appassionano. E se pensate che questi temi siano la cataratta, l’uncinetto o i ricordi della guerra vi sbagliate. Loro amano confrontarsi (e accalorarsi) sullo sport, sulla musica, sul cinema e su moltissimi argomenti. Che poi, a ben vedere, sono esattamente gli stessi che appassionano noi. Ma loro, rispetto a noi, hanno un vantaggio enorme. Hanno la “grammatica dell’esperienza”. Che quindi dà loro la capacità di vivere il presente in modo più autentico e senza filtri. La frase che ascoltiamo più frequentemente da loro è: “alla mia età faccio e dico quello che mi pare. E se non vi va bene è un problema vostro!”. Come non amarli? Noi li celebriamo tutto l’anno. Ancora di più il 2 ottobre, il giorno della “Festa dei Nonni”. Ancora di più quest’anno, e il perché lo sappiamo tutti.

Festa dei Nonni 2020: ricominciamo da tre

Prima ci siamo scordati di dirvi una cosa. I nonni sono “social”: secondo le ultime ricerche un over 65 su due frequenta disinvoltamente Facebook, Instagram ecc. E dato che loro sono “professionisti della resilienza” è molto probabile che la quota dei cybernonni in tempo di lockdown sia aumentata considerevolmente. Noi ce ne siamo accorti già due anni fa. E per loro, in occasione della Festa dei Nonni, abbiamo lanciato #100diquestinonni, un evento Instagram partito il due ottobre e concluso il 31 dicembre, in cui abbiamo invitato i nostri senior a “inondarci” di immagini che li raccontassero. Abbiamo fornito loro anche un tema. Quello dei #nonnirock. D’altra parte chiudiamo gli occhi per un secondo e pensiamo agli over famosi che ci vengono in mente. Ci spiace per la nonnina protagonista di un noto marchio di candeggina, ma il suo posto nell’immaginario collettivo l’ha preso il “luciferino” Mick Jagger, l’inossidabile Betty d’Inghilterra, la “pasionaria” Jane Fonda o il “sex symbol definitivo” Sean Connery. Inutile dire che i nostri rocker (oltre 200) non si sono fatti attendere e hanno risposto con grande energia. L’anno scorso #100diquestinonni è andato là dove ci porta il cuore e abbiamo puntato sul rapporto nonni, nipoti e dialogo intergenerazionale. Stesso successo, grande commozione. Quest’anno, invece, andiamo sui “nonni al presente” o i “nonni sprint” e, per il lancio ci siamo dotati di una madrina d’eccezione: Licia Fertz, la scatenatissima influencer di 90 anni e da più di 90mila follower. Sarà lei ad aprire le danze (e mai tale locuzione fu tanto opportuna) della nostra terza edizione di #100diquestinonni. Come? Vorremmo tanto saperlo anche noi. Ma in questi mesi in cui l’abbiamo conosciuta e l’abbiamo adottata come “social ambassador” lei si è inventata di tutto (dal suonare le percussioni al fare la “pin-up” in piscina). E mica ci ha mai avvertiti!

“Festa dei Nonni 2020”: a un certo punto si torna in piazza!

Per due anni abbiamo celebrato la “Festa dei Nonni” sul web. Per raggiungerne di più, e per raggiungerli ovunque. Ma quest’anno è diverso. Noi e i nostri nonni, volenti o nolenti, attaccati a computer e smartphone ci siamo stati anche troppo. E anche adesso, che possiamo uscire non necessariamente per portare il cane a passeggio, dobbiamo farlo con un po’ di precauzioni per la nostra sicurezza. Ma lo facciamo! Saremo infatti al fianco di Federanziani in una grande festa in una piazza di Roma il 2 ottobre. Le sorprese saranno molte e le scoprirete poco per volta seguendoci sui nostri social. Per ora possiamo dirvi che saremo molti e che vi aspettiamo. Per poter gridare a tutti i nonni del mondo quanto ci stanno a cuore. Quanto sono preziosi. E quanto abbiamo voglia di far festa con loro. Non solo il 2 ottobre.