Associazione Rotellati Onlus: il Cammino di Santiago su 2 ruote

Scritto da La Redazione il 27-03-2014

e è vero come si dice che le prime barriere architettoniche non sono quelle fisiche, ma quelle che creiamo nella nostra mente, allora ci piace pensare che niente è poi davvero così impossibile. Con questo messaggio di speranza la redazione di Muoversi Insieme vi presenta l’Associazione Rotellati Onlus, associazione senza fini di lucro fondata a Milano da Marco Dell’Infante, Luigi Resovi e Pierpaolo Scabbiolo. Marco, Luigi e Pierpaolo sono tre ragazzi disabili che hanno fatto della passione per lo sport e per i viaggi, ma soprattutto per la vita il motore di un progetto che vuole aprire la strada ad altri disabili e permettere loro di realizzare viaggi considerati impossibili a causa di barriere architettoniche, naturali o mentali.

La prima iniziativa importante è il Progetto Santiago che avrà inizio ad aprile 2015 da Saint Jean Pied de Port (Francia) e porterà questi tre ambiziosi giovanotti a percorrere quasi 800 km, dai Pirenei a Santiago de Compostela, attraverso l’antico percorso pedonale che portava i pellegrini fino alla tomba dell’Apostolo. Il cammino, che terminerà a giugno, si compone di 57 tappe, ognuna della durata media di 15 km. La sfida si presenta ardua, ma in gioco vi è tanto e soprattutto una voglia di rivalsa che non ha confini. Se l’impresa andrà a buon fine, infatti, Marco, Luigi e Pierpaolo saranno i primi disabili motori a percorrere il Cammino di Santiago in maniera del tutto autonoma.

In questa avventura i Rotellati non saranno soli. Ad accompagnarli vi sarà un team di tre volontari che si alterneranno in staffetta per un’intera settimana, un camper accessibile che supporterà i Rotellati in ogni tappa del percorso, un medico e un fisioterapista.

Per affrontare tecnicamente il tortuoso pellegrinaggio, fatto di numerosi tratti di ghiaia, pietre e fondo sterrato, e di un alternarsi continuo di salite e rapide discese, Marco, Luigi e Pierpaolo si serviranno di particolari carrozzelle da montagna a spinta manuale pensate appositamente per affrontare sterrati e dislivelli impegnativi con la sola forza delle braccia. Per la preparazione fisica, invece, seguono da mesi un programma di allenamento indoor presso lo storico centro della Canottieri Olona di Milano, alternando training in palestra ad attività all’aperto presso gli impianti dell’Idroscalo di Milano, dove sono assistiti da un vero e proprio staff medico e dal preparatore atletico Marco Della Rosa.

Questo progetto, unico nel suo genere, sarà altresì l’occasione per usare, testare e mettere a punto mezzi e metodi innovativi per il superamento delle barriere naturali che potranno aprire la strada a un nuovo genere di attività per i disabili motori. Proprio per il coraggio che ha spinto l’Associazione Rotellati Onlus a intraprendere tale iniziativa, il Progetto Santiago godrà del sostegno e del patrocinio di Regione Lombardia, Provincia e Comune di Milano, in particolar modo di Pierfrancesco Majorino,
assessore alle Politiche Sociali del Comune di Milano, e di associazioni importanti come Ledha, Podisti da MarteH2 Dynamic Trainers.

Se anche voi volete sostenere con una donazione il Progetto Santiago e l’Associazione Rotellati Onlus potete consultare il sito internet e il blog dell’associazione oltre alla pagina Facebook dell’iniziativa. Se volete dare un’occhiata alla gallery di immagini dell’associazione potete cliccare qui.