FRUTTA E VERDURA CONTRO l'INVECCHIAMENTO
Scritto da Angela Maria Messina il 28-01-2008
Le ultime raccomandazioni in materia di salute suggeriscono di assumere giornalmente da tre a cinque porzioni al giorno di frutta e verdura che corrispondono a circa a 5-6 etti del loro peso.
Per raggiungere questo risultato, una buona abitudine potrebbe essere quella di consumare frutta e verdura non solo a fine pasto, come siamo abituati a fare, ma anche come spuntino o durante la giornata come “spezza fame”. Il loro valore nutritivo è legato alla presenza di vitamine, sali minerali e fibra alimentare; contengono anche molta acqua, poche proteine, pochi grassi e, a proposito della frutta, anche zuccheri . Ma è soprattutto la presenza di antiossidanti, in particolare vitamina C e vitamina E, carotenoidi e flavonoidi, a fare diventare questi alimenti una valida difesa dall’invecchiamento.
Aumentando il consumo di frutta e verdura non potremo impedire all’organismo di invecchiare, essendo questo un processo fisiologico e inevitabile, ma sicuramente potremo invecchiare meno velocemente e avremo una maggiore probabilità di mantenere l’organismo in salute. Le sostanze antiossidanti, infatti, contrastano la formazione di radicali liberi, sostanze chimiche prodotte dal nostro organismo che, in determinate condizioni, causano dei mutamenti a livello cellulare; per questo sono ritenute molto importanti per la protezione di malattie degenerative, come neoplasie e malattie cardiovascolari.
Oltre agli antiossidanti, anche la fibra alimentare, contenuta nelle parti indigeribili dei prodotti vegetali, svolge un’azione positiva per la salute data dalla sua capacità, a livello dell’intestino, di assorbire acqua aumentando così il volume della massa fecale e migliorando quindi la motilità intestinale; inoltre contribuisce ad eliminare dall’intestino sostanze tossiche e sembra proteggere la mucosa intestinale.
Angela Maria Messina
Tecnologo alimentare – Nutrizionista