Questo è il mio film preferito. Come mai?

Scritto da Stannah il 27-01-2010

Fateci caso: ognuno di noi ha il suo film preferito, anche se non va spesso al cinema. Come mai? Tra le molte ragioni, ce n’è una che forse vale più di tutte: in quella pellicola, per intero o solo in alcune scene, ci sembra di ritrovare una parte di noi e di ciò che abbiamo vissuto o vorremmo vivere. In altre parole, il cinema e la vita sono in costante comunicazione, anche quando la trama parla di alieni (pensiamo ad Avatar nelle sale in questo periodo) o di epoche lontanissime nel tempo. Di questo continuo interscambio parla Paolo Ferrario nell’articolo che pubblichiamo oggi nell’area Magazine, settore Socialità.
Passando in rassegna alcuni film in cui il rapporto tra schermo e realtà si fa più evidente, il nostro esperto ci invita a domandarci perché una data storia ci ha colpito più di altre esortandoci a confrontarci con gli altri.
Voi come vi comportate quando uscite dal cinema? Chiedete subito ai vostri compagni di buio che cosa ne pensano o preferite rielaborare in solitudine le vostre sensazioni? Io per esempio ho bisogno di dormirci su… leggete l’articolo di Paolo Ferrario e poi scriveteci. Vi aspettiamo!

Leggi l’articolo di Paolo Ferrario