Il pilates: la disciplina che fa bene a ogni età
Scritto da La Redazione il 04-12-2015
Quasi tutti i centri sportivi, ormai, propongono dei corsi di pilates. Nata in Germania nei primi decenni del ‘900, questa disciplina trae spunto dalla cultura orientale (non a caso molti degli esercizi del pilates ricordano quelli dello Yoga), dalla quale eredita l’importanza della concentrazione, del rilassamento muscolare e del respiro.
Praticare pilates nella terza età fa davvero un gran bene: il rafforzamento della colonna vertebrale con conseguente miglioramento della postura, la tonificazione, il recupero dell’elasticità e l’allungamento muscolare sono solo alcuni dei numerosi vantaggi apportati al nostro fisico da questa straordinaria disciplina. Tra l’altro, grazie all’importanza attribuita allo stretching e alle tecniche di rilassamento, il pilates contribuisce a ridurre lo stress, a liberare la mente, donando notevoli benefici anche al sistema cardiocircolatorio.
Tra gli oltre 500 movimenti previsti dal pilates, inoltre, ce ne sono alcuni pensati appositamente per combattere l’irrigidimento lombare e cervicale e per migliorare la postura del bacino.
Durante la lezione di pilates non vi annoierete: l’istruttore, infatti, vi chiederà di alternare gli esercizi a corpo libero all’uso di attrezzi come la palla, il cerchio e gli elastici.
Non abbiate paura di sbagliare: gli esercizi previsti dal pilates sono semplici, regolari e vengono svolti molto lentamente. Si tratta davvero di una disciplina alla portata di tutti.
Infine, discorso che vale per qualsiasi sport, non dimenticatevi che andare in palestra, oltre ad aiutare a restare in forma, rappresenta una splendida opportunità di socializzazione.
Quello che vi raccomandiamo, specialmente se non fate sport da un po’ di tempo, è consultare il medico prima di cominciare. Lui saprà di certo consigliarvi la disciplina che fa più al caso vostro (abbiamo parlato dei benefici del pilates ma gli sport alla portata di tutti sono tantissimi!) e potrà indicarvi gli esami di controllo da effettuare prima dell’iscrizione in palestra. L’ideale, poi, è iniziare “dolcemente” e senza strapazzarsi, meglio se facendosi seguire, durante gli allenamenti, da un personal trainer preparato e affidabile.